Ethernet conquista il mondo
Il Metro Ethernet Forum annuncia Carrier Ethernet, un’evoluzione dello standard verso l’ultima frontiera della banda larga
La prossima generazione di Internet offrirà la connettività alle aziende alla velocità di decine di Gbps e il video-on-demand di qualità broadcast, per citare solo i primi due benefici di “Carrier Ethernet”, il prossimo passo della comunicazione globale annunciato oggi dal Metro Ethernet Forum (MEF). Carrier Ethernet, che prevede l’accesso dei pacchetti Ethernet a Internet e la crescente penetrazione delle reti wireless, sfida direttamente la tradizionale infrastruttura di telefonia SONET e promette la realizzazione di reti geografiche scalabili oltre i 10Gbps basate sulla tecnologia Ethernet. L’impegno del MEF verso il nuovo standard viene sottolineato dal lancio del Programma di Certificazione Carrier Ethernet, che ha l’obiettivo di accelerare il rilascio di prodotti e di servizi a standard industriale indirizzati agli utenti finali.
“Quando il MEF è nato, la sfida era quella di far superare a Ethernet i confini della rete locale”, spiega il Presidente Nan Chen. “La nostra focalizzazione sulle reti metropolitane ha avuto un successo tale da far sì che gli utenti non discutono più delle limitazioni di Ethernet, ma anzi chiedono quale sarà la prossima funzionalità. La risposta è proprio Carrier Ethernet, che porta la flessibilità e l’efficienza – in termini di costi – di Ethernet sulla rete geografica. Secondo lo studio Infonetics presentato oggi, il mercato Carrier Ethernet dovrebbe superare i 2,8 miliardi di dollari di fatturato per il solo hardware entro il 2008. Inoltre, IDC prevede che il fatturato dei servizi basati su Ethernet superi i 19 miliardi di dollari entro il 2007”.
Secondo IDC, nel corso del 2004 sono state distribuite nel mondo più di 200 milioni di porte di switch Ethernet, che portano il totale a tre miliardi di porte nei trentun anni che sono passati dal mometo in cui Ethernet è stata concepita da Bob Metcalfe allo Xerox PARC, per collegare con facilità i computer in rete attraverso un’interfaccia standard. Il successo è stato tale da spingere il Presidete degli Stati Uniti George Bush a consegnare a Bob Metcalfe, nel marzo del 2005, la National Medal of Technology.
Secondo Bob Metcalfe, oggi Advisory Director del MEF: “Ethernet si svilupperà in quattro direzioni: SU, GIU’, SOPRA e ATTRAVERSO. SU in termini di velocità – il passaggio a 40Gbps o 100Gbps è legato più all’equilibrio tra le aziende di computer e di telefonia che ai limiti della tecnologia. Nella telefonia, le generazioni sono quattro volte più veloci, e nel settore dei computer si moltiplicano per dieci. Ethernet si sta muovendo GIU’ verso gli 8 miliardi di processori consegnati ogni anno che non sono ancora connessi in rete. Si sta muovendo SOPRA le connessioni wireless – WiFi, WiMax, ZigBee – che, ironicamente, derivano dalla rete radio a pacchetto degli anni 70 Alohanet. E oggi si muove anche oltre ATTRAVERSO la divisione tra LAN e WAN con lo sviluppo di Carrier Ethernet. Segna la fine delle tecnologie SONET e T-1 – ormai superate – dato che le aziende saranno in grado di acquistare banda più ampia e veloce a prezzo più basso, con una struttura di prezzo ‘granulare’ che consentirà di scegliere l’ampiezza di banda necessaria e quindi di pagare solo in funzione delle prprie richieste”.
Nan Chen conclude: “I vantaggi comprendono una nuova generazione di Internet, capace di portare la TV-on-demand nelle case – o su un palmare wireless – e la 'telepresenza' per le conferenze aziendali, di cui si parlava verso la metà degli anni 90 ma che non è mai riuscita a diventare un’alternativa alle riunioni faccia a faccia. Tutto questo, e molto di più, attraverso la tecnologia Ethernet, conveniente e affidabile. La lingua universale non sarà né l’inglese né lo spagnolo, e nemmeno il cinese. Sarà Ethernet!”.
Il Programma di Certificazione del Metro Ethernet Forum
Il Metro Ethernet Forum (MEF) ha annunciato il lancio del suo Programma di Certificazione, che ha l’obiettivo di supportare la crescita esplosiva dei servizi Carrier Ethernet.
La prima fase del Programma consentirà alle aziende che aderiscono al MEF di ottenere una certificazione che attesta che i loro prodotti rispondono agli standard internazionali del servizio Carrier Ethernet definiti dalle specifiche del MEF. Subito dopo la prima fase, la certificazione sarà disponibile anche per le aziende che non aderiscono al MEF, da un numero crescente di laboratori nel mondo, e si allargherà per comprendere sia i servizi che gli equipaggiamenti.
“Carrier Ethernet diventerà il nuovo punto di riferimento per la comunicazione in rete geografica, comprese Internet e le applicazioni wireless”, conferma Ron Young, co-fondatore e membro del board del MEF e fondatore di Met-Net Communications. “Il Programma di Certificazione del MEF accelera l’adozione di Carrier Ethernet, poiché aiuta i service provider a valutare i prodotti di più vendor e semplifica l’erogazione delle funzioni chiave di Carrier Ethernet: sviluppo rapido dei servizi, scalabilità uniforme fino a 10Gbps, protezione end-to-end, robustezza dei service level agreement, e supporto flessibile di traffico voce, Internet e multicast”.
La fase di sviluppo del Programma di Certificazione sarà guidata da Iometrix, e sarà aperta solo alle aziende associate al MEF che dispongono di prodotti che rispondono alle classi di servizio E-Line (point to point) ed E-LAN (multipoint) definite dal MEF. I risultati per quelle aziende che sottoporranno i prodotti per i test entro il 9 giugno 2005 verranno annunciati durante il Carrier Ethernet World Congress, che si terrà a Berlino nel mese di settembre 2005.
Secondo Eric Puetz, membro del board del MEF ed Executive Director Broadband Switching di SBC Laboratories: “Il Programma di Certificazione del MEF contribuisce a ridurre le risorse che i service provider devono dedicare a progettazione ed esecuzione dei test. Dal punto di vista dei vendor, un unico certificato può ridurre i tempi e i costi dei test di conformità, e di conseguenza ad accelerare l’adozione dei nuovi prodotti. Quando il programma avrà ampliato i propri servizi, renderà più semplice l’adozione di Carrier Ethernet da parte dei grandi clienti aziendali, che in questo modo possono affidarsi alla compatibilità certificata tra i service provider metropolitani e globali”.
La prossima generazione di Internet offrirà la connettività alle aziende alla velocità di decine di Gbps e il video-on-demand di qualità broadcast, per citare solo i primi due benefici di “Carrier Ethernet”, il prossimo passo della comunicazione globale annunciato oggi dal Metro Ethernet Forum (MEF). Carrier Ethernet, che prevede l’accesso dei pacchetti Ethernet a Internet e la crescente penetrazione delle reti wireless, sfida direttamente la tradizionale infrastruttura di telefonia SONET e promette la realizzazione di reti geografiche scalabili oltre i 10Gbps basate sulla tecnologia Ethernet. L’impegno del MEF verso il nuovo standard viene sottolineato dal lancio del Programma di Certificazione Carrier Ethernet, che ha l’obiettivo di accelerare il rilascio di prodotti e di servizi a standard industriale indirizzati agli utenti finali.
“Quando il MEF è nato, la sfida era quella di far superare a Ethernet i confini della rete locale”, spiega il Presidente Nan Chen. “La nostra focalizzazione sulle reti metropolitane ha avuto un successo tale da far sì che gli utenti non discutono più delle limitazioni di Ethernet, ma anzi chiedono quale sarà la prossima funzionalità. La risposta è proprio Carrier Ethernet, che porta la flessibilità e l’efficienza – in termini di costi – di Ethernet sulla rete geografica. Secondo lo studio Infonetics presentato oggi, il mercato Carrier Ethernet dovrebbe superare i 2,8 miliardi di dollari di fatturato per il solo hardware entro il 2008. Inoltre, IDC prevede che il fatturato dei servizi basati su Ethernet superi i 19 miliardi di dollari entro il 2007”.
Secondo IDC, nel corso del 2004 sono state distribuite nel mondo più di 200 milioni di porte di switch Ethernet, che portano il totale a tre miliardi di porte nei trentun anni che sono passati dal mometo in cui Ethernet è stata concepita da Bob Metcalfe allo Xerox PARC, per collegare con facilità i computer in rete attraverso un’interfaccia standard. Il successo è stato tale da spingere il Presidete degli Stati Uniti George Bush a consegnare a Bob Metcalfe, nel marzo del 2005, la National Medal of Technology.
Secondo Bob Metcalfe, oggi Advisory Director del MEF: “Ethernet si svilupperà in quattro direzioni: SU, GIU’, SOPRA e ATTRAVERSO. SU in termini di velocità – il passaggio a 40Gbps o 100Gbps è legato più all’equilibrio tra le aziende di computer e di telefonia che ai limiti della tecnologia. Nella telefonia, le generazioni sono quattro volte più veloci, e nel settore dei computer si moltiplicano per dieci. Ethernet si sta muovendo GIU’ verso gli 8 miliardi di processori consegnati ogni anno che non sono ancora connessi in rete. Si sta muovendo SOPRA le connessioni wireless – WiFi, WiMax, ZigBee – che, ironicamente, derivano dalla rete radio a pacchetto degli anni 70 Alohanet. E oggi si muove anche oltre ATTRAVERSO la divisione tra LAN e WAN con lo sviluppo di Carrier Ethernet. Segna la fine delle tecnologie SONET e T-1 – ormai superate – dato che le aziende saranno in grado di acquistare banda più ampia e veloce a prezzo più basso, con una struttura di prezzo ‘granulare’ che consentirà di scegliere l’ampiezza di banda necessaria e quindi di pagare solo in funzione delle prprie richieste”.
Nan Chen conclude: “I vantaggi comprendono una nuova generazione di Internet, capace di portare la TV-on-demand nelle case – o su un palmare wireless – e la 'telepresenza' per le conferenze aziendali, di cui si parlava verso la metà degli anni 90 ma che non è mai riuscita a diventare un’alternativa alle riunioni faccia a faccia. Tutto questo, e molto di più, attraverso la tecnologia Ethernet, conveniente e affidabile. La lingua universale non sarà né l’inglese né lo spagnolo, e nemmeno il cinese. Sarà Ethernet!”.
Il Programma di Certificazione del Metro Ethernet Forum
Il Metro Ethernet Forum (MEF) ha annunciato il lancio del suo Programma di Certificazione, che ha l’obiettivo di supportare la crescita esplosiva dei servizi Carrier Ethernet.
La prima fase del Programma consentirà alle aziende che aderiscono al MEF di ottenere una certificazione che attesta che i loro prodotti rispondono agli standard internazionali del servizio Carrier Ethernet definiti dalle specifiche del MEF. Subito dopo la prima fase, la certificazione sarà disponibile anche per le aziende che non aderiscono al MEF, da un numero crescente di laboratori nel mondo, e si allargherà per comprendere sia i servizi che gli equipaggiamenti.
“Carrier Ethernet diventerà il nuovo punto di riferimento per la comunicazione in rete geografica, comprese Internet e le applicazioni wireless”, conferma Ron Young, co-fondatore e membro del board del MEF e fondatore di Met-Net Communications. “Il Programma di Certificazione del MEF accelera l’adozione di Carrier Ethernet, poiché aiuta i service provider a valutare i prodotti di più vendor e semplifica l’erogazione delle funzioni chiave di Carrier Ethernet: sviluppo rapido dei servizi, scalabilità uniforme fino a 10Gbps, protezione end-to-end, robustezza dei service level agreement, e supporto flessibile di traffico voce, Internet e multicast”.
La fase di sviluppo del Programma di Certificazione sarà guidata da Iometrix, e sarà aperta solo alle aziende associate al MEF che dispongono di prodotti che rispondono alle classi di servizio E-Line (point to point) ed E-LAN (multipoint) definite dal MEF. I risultati per quelle aziende che sottoporranno i prodotti per i test entro il 9 giugno 2005 verranno annunciati durante il Carrier Ethernet World Congress, che si terrà a Berlino nel mese di settembre 2005.
Secondo Eric Puetz, membro del board del MEF ed Executive Director Broadband Switching di SBC Laboratories: “Il Programma di Certificazione del MEF contribuisce a ridurre le risorse che i service provider devono dedicare a progettazione ed esecuzione dei test. Dal punto di vista dei vendor, un unico certificato può ridurre i tempi e i costi dei test di conformità, e di conseguenza ad accelerare l’adozione dei nuovi prodotti. Quando il programma avrà ampliato i propri servizi, renderà più semplice l’adozione di Carrier Ethernet da parte dei grandi clienti aziendali, che in questo modo possono affidarsi alla compatibilità certificata tra i service provider metropolitani e globali”.
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