mercoledì 6 settembre 2006

Notevole il potenziale dell'RFID nell'industria farmaceutica.

La società di ricerca IDTechEx ha recentemente pubblicato uno studio relativo al potenziale dell'utilizzo dei tag RFID nel packaging dei farmaci.
Secondo gli analisti di IDTechEx la domanda di RFID per l'industria farmaceutica raggiungerà nel 2016 un valore di 2,1 miliardi di dollari.
Va sottolineato come quasi il 50% dei paziendti non assume i farmaci in modo realmente corretto, ne assumono troppo o troppo poco, all'ora sbagliata e via dicendo. L'introduzione di tag RFID nelle confezioni permetterebbe di registrare , ad esempio, l'estrazione di una compressa da un flacone, assicurando un accurato monitoraggio. Tra gli altri benefici derivanti dalla tecnologia RFID lo studio menziona anche la semplificazione delle procedure amministrative  grazie all'automazione, e la possibilità di utilizzare in futuro sensori intelligenti che tengono sotto controllo fattori critici per la conservazione dei farmaci, come la temperatura.