martedì 19 giugno 2007

Motorola AP5181: reti wireless anche all’aperto

Motorola Enterprise Mobility annuncia la disponibilità del nuovo access point AP5181, dotato di funzionalità per il mesh networking che consentono di creare con facilità WLAN scalabili e adattabili all’evoluzione delle esigenze aziendali anche all’aperto, come – per esempio – nei piazzali antistanti i magazzini della grande distribuzione.

L’AP5181 ha una custodia NEMA 4X, con sigillatura a norma IP56, che offre prestazioni affidabili anche sotto una pioggia torrenziale, è in grado di resistere a venti con velocità di oltre 200 km/ora, e tollera escursioni termiche estreme da meno 30 a più 55 gradi centigradi, per cui può essere utilizzato nelle condizioni ambientali più difficili. Inoltre, integra un parafulmine e un sistema di protezione dalle scariche di tensione per poter affrontare anche i temporali più violenti.

L’access point Motorola AP5181 integra funzioni di router, firewall, server AAA (authentication, authorization and accounting), hotspot gateway e server DHCP, e – grazie al supporto dello standard 802.11 a/b/g nelle bande 2.4/5 Ghz – opera con tutti i dispositivi che si basano sullo standard WLAN IEEE ed è in grado di gestire comunicazioni simultanee con diverse frequenze radio. Inoltre, il supporto delle tecnologie Wi-Fi Multimedia (WMM) e QoS (quality of service) gli permette di gestire tutte le applicazioni “mission critical”, grazie alla possibilità di allocare al traffico voce e video l’ampiezza di banda necessaria per garantire trasmissioni di elevata qualità.
Le reti mesh create con gli AP-5181 possono essere ampliate aggiungendo nuovi access point, che vengono integrati automaticamente nella rete esistente.

giovedì 14 giugno 2007

Il software italiano di Yacme assiste i clienti di Albert Heijn, la più grande catena olandese di supermercati

Yacme, software house bolognese specializzata in ambiente Linux e open source, ha recentemente fornito alla catena olandese di supermercati Albert Heijn ­ con la consulenza di Wincor Nixdorf ­ l’infrastruttura software che integra il Personal Shopping System (PSS) e i mobile computer MC70 di Motorola Enterprise Business, ed è stata installata in sedici punti vendita.

I clienti dei supermercati Albert Heijn ritirano il lettore ottico Motorola PSS all’ingresso del punto vendita, e, grazie alla soluzione di Yacme, lo usano poi per leggere il codice a barre dei prodotti che intendono acquistare, prima di riporli nel carrello. Inoltre, possono controllare sul terminale l’ammontare della spesa, ed eliminare dalla lista i prodotti che non vogliono più acquistare.

Una volta arrivati alle casse, consegnano il terminale per la chiusura dello scontrino e il pagamento, senza soste e senza code, ed escono dal punto vendita. Se hanno bisogno di ulteriore assistenza durante la spesa, possono inoltre rivolgersi a uno degli “shopping assistant” dotati di mobile computer Motorola MC70, che sono in grado di rispondere a quesiti sul prezzo o la disponibilità dei prodotti, e di fornire informazioni su tutti i prodotti presenti all’interno del punto vendita.

mercoledì 13 giugno 2007

Sempre più in crescita l’interesse delle aziende per il software Open Source

Successo dell’evento "The Open Source Days" di Magirus Innova

Magirus, distributore a valore aggiunto nel mercato delle infrastrutture IT, ha recentemente organizzato due eventi dedicati al software open source indirizzati sia al canale che agli utenti, per sottolineare come la crescita del software libero rappresenti un’opportunità reale sia per i distributori e i rivenditori che per gli utilizzatori dei prodotti. Magirus collabora da anni con Red Hat e MySQL, e continua a crescere in questo specifico segmento di mercato a tassi superiori al 100% a trimestre.

I due eventi "The Open Source Days" di Milano e Roma hanno avuto oltre 250 partecipanti che hanno potuto assistere alle presentazioni di Magirus e NetConsulting sulla situazione di mercato del software open source, a quelle di Red Hat, MySql e HP sulle architetture e i database open source per i nuovi modelli di business delle aziende, e alle testimonianze di casi applicativi da parte dei VAR Babel, Byte-Code, Infoklix e Kinetikon, che hanno presentato soluzioni avanzate, affidabili, sicure e con un eccellente ritorno sugli investimenti.

Secondo NetConsulting, il 27,7% del totale delle aziende italiane utilizza software open source, con una punta del 31% nel caso delle aziende di grandi dimensioni. I settori in cui la penetrazione è più alta sono le TLC e i media con il 58%, seguiti dalla GDO con il 43% e dai servizi con il 40%, mentre quelli in cui è più bassa sono l’industria con il 20% e le assicurazioni con il 17%. Abbastanza bassa anche la penetrazione nelle PMI, che in altri Paesi sono tra i maggiori utenti di software open source.

"La crescita delle soluzioni open source per le infrastrutture aziendali è una realtà consolidata, che viene confermata da una presenza sempre più ampia del canale nell’erogazione delle soluzioni all’utente finale: un segnale evidente della maturità  di un settore che per anni aveva trovato uno dei suoi limiti più grossi proprio nella mancanza di organizzazioni strutturate e certificate capaci di offrire tutti i servizi, dall’installazione alla migrazione, alla formazione e al supporto dei prodotti", dichiara Michele Solazzo, Software Sales Manager di Magirus Italia. "Il successo dei due eventi -  i clienti hanno appurato con entusiasmo i casi concreti proposti dai nostri partner  - e la crescita del nostro fatturato confermano che siamo sulla strada giusta lungo questo processo di educazione e sviluppo del mercato".

giovedì 7 giugno 2007

FAST Search & Transfer annuncia i risultati del primo trimestre 2007

Fatturato record di 49,2 milioni di dollari, con un incremento del 50% sullo stesso periodo del 2006

Fast Search & Transfer (OSEAX: FAST.OL) (FAST™), azienda di riferimento nell’area delle tecnologie e delle soluzioni di enterprise search, annuncia di aver conseguito nel primo trimestre del 2007 un fatturato record di 49,2 milioni di dollari, che rappresenta un incremento del 50% sullo stesso periodo del 2006. Positivo anche l’andamento dell’utile operativo di 0,6 milioni di dollari, e dell’EBITDA di 8,0 milioni di dollari, pari al 16% del fatturato, che ha superato i livelli della seconda metà del 2006. Fast, infine, ha rafforzato il saldo di cassa, che è arrivato a 221 milioni di dollari, senza alcun tipo di indebitamento.

Le nuove soluzioni lanciate da Fast durante il primo trimestre hanno suscitato grande interesse nel mercato. AdMomentum™ è la piattaforma capace di offrire alle media company la possibilità di gestire autonomamente la pubblicità online e di monetizzare i propri asset. FAST Adaptive Information Warehouse™ è la soluzione che assicura funzionalità di data cleansing e business intelligence, e costituisce la prima soluzione di BI basata su tecnologie di enterprise search. Gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno rappresentato il 14% del fatturato relativo al trimestre.

Anche il programma di canale di Fast, X10 Partner Program, si è sviluppato in modo significativo con l'ingresso di nuovi partner OEM, come Vocus, ExLibris e disk@d Netherlands. Inoltre, sono state sviluppate alleanze con aziende in India, Medio Oriente, Russia, Giappone, Singapore, Corea e Australia. L’“ecosistema” Fast conta più di 150 partner e si pone come punto di riferimento per il mercato.

Nel corso del trimestre, Fast ha allargato la propria presenza a segmenti come i media e internet e ha annunciato l’ingresso in mercati verticali come i servizi finanziari, la telefonia mobile e le telecomunicazioni. Recentemente, l’azienda ha annunciato l’intenzione di acquistare da Convera asset e brevetti della divisione RetrievalWare, con un’operazione che dovrebbe concludersi nel secondo trimestre 2007.

“La crescita del nostro fatturato è proseguita nel primo trimestre di quest’anno”, ha sottolineato John M. Lervik, CEO e co-fondatore di FAST. “Questa crescita è avvenuta, in parte, a scapito dei nostri concorrenti, il che significa che la nostra quota di mercato è cresciuta. Cosa ancora più importante, una parte significativa di questa crescita è stata realizzata grazie all’espansione della ‘search technology’ nel mercato. E infatti, abbiamo lavorato insieme a partner, clienti e alleati per sviluppare nuove soluzioni ai problemi delle aziende. Come risultato, è sempre più grande il numero di coloro che utilizzano la nostra tecnologia per sviluppare nuovi modelli di business, monetizzare i propri asset, o portare nuovi servizi nel mercato. I clienti sanno che le tecnologie di ricerca offrono le soluzioni migliori per mettere in relazioni le persone con le informazioni, i prodotti, i servizi e gli esperti di cui hanno bisogno”.