mercoledì 13 febbraio 2008

La mobilità in ambito sanitario: le soluzioni Motorola per la gestione efficace delle informazioni mediche.

Una catena di ospedali e centri medici Austriaci adotta una soluzione completa per l'acquisizione e la gestione dei dati relativi ai pazienti

Sette ospedali e due centri medici gestiti in Austria dall'ordine dei Barmherzigen Brüder (I Fratelli della Compassione) hanno implementato una soluzione basata su WLAN per l'acquisizione e la gestione delle informazioni mediche relative ai pazienti.

Il progetto è stato sviluppato con il supporto di Datentechnik, membro del programma Partner Select di Motorola.

Nei centri gestiti dai Barmherzigen Brüder la gestione elettronica dei dati è iniziata 5 anni fa, e ha completamente sostituito la gestione cartacea, che presentava numerosi limiti e, fatto particolarmente grave, causava anche la perdita di alcuni dati. Per rimediare a questi problemi si è passati a un sistema in cui le informazioni vengono raccolte in forma elettronica, e lo staff medico può accedere online ai dati in modo completo o parziale a seconda dei diversi livelli di autorizzazione.

La soluzione è basata su una Enterprise WLAN Motorola e su un software (Patidok) specificamente sviluppato per le esigenze delle strutture e della relativa legislazione austriaca.

Come spiega Adolf Inzinger, responsabile dei sistemi IT dei Barmherzigen Brüder, la soluzione Motorola, basata su switch wireless WS51000 e access port AP300, è stata prima testata con installazioni pilota negli ospedali di Graz e Vienna. La scelta è caduta sulle proposte Motorola per la possibilità di controllo centralizzato, la scalabilità e le prestazioni. Ciascun utilizzatore di notebook, inclusi medici e personale infermieristico, è stato dotato di una identità (ID/passport) per l'accesso sicuro alle applicazioni basate su terminal server Citrix. Il traffico WLAN viene gestito attraverso un accesso protetto e crittografia standard WPA2/AES.

Dopo che i sistemi pilota sono stati testati con successo, si è provveduto all'implementazione in tutte le altre strutture:le WLAN virtuali sono state create e settate per le diverse esigenze di traffico interno. Complessivamente sono state installate 200 access port AP300 e 12 switch wireless WS5100.

“Basandoci sulla positiva esperienza avuta” - conclude Inzinger - “abbiamo pianificato di implementare altre applicazioni per sfruttare ulteriormente le possibilità offerte dalla nostra infrastruttura WLAN, e in futuro pensiamo anche di utilizzare la tecnologia RFID”.