giovedì 9 maggio 2013

Lippis Report promuove gli switch Extreme Networks

Gli switch BlackDiamond e Summit ottengono i risultati migliori nel confronto tra le architetture Open Fabric per i data center

Gli switch Open Fabric - BlackDiamond e Summit - di Extreme Networks hanno ottenuto i migliori risultati nell'ambito della valutazione eseguita dalla società di ricerca Lippis Report sugli switch Ethernet per data center in grado di supportare la tecnologia cloud in modalità "Active-Active".
BlackDiamond 8800Le aziende che hanno partecipato al test, oltre a Extreme Networks, erano Arista, Brocade e Avaya. Gli switch Open Fabric di Extreme Networks hanno ottenuto le prestazioni migliori in termini di latenza per gli switch modulari core ed edge Top of Rack (ToR), e hanno dimostrato una eccellente elasticità, con tempi di recupero estremamente brevi, nella simulazione di tre scenari di malfunzionamento: server link, T-o-R uplink e core. Si tratta di caratteristiche fondamentali per gli operatori di rete alla ricerca di tecnologie per cloud, disaster recovery e Internet exchange in grado di supportare i data center e i sistemi di storage online con un'affidabilità del 99,999% (conosciuta anche come "five nines") e con funzionalità avanzate di fault tolerance.

Il report Lippis è disponibile in versione integrale a questo indirizzo: http://www.extremenetworks.com/libraries/products/EXTREME_Lippis_AA_Report_Spring_2013.pdf

"Le soluzioni Extreme Networks per data center hanno sempre offerto i risultati migliori nel corso dei test effettuati negli ultimi due anni, per le prestazioni e la latenza, e adesso per la configurazione Open Fabric Active-Active", afferma Nick Lippis, di Lippis Reports. "I risultati 2013 definiscono uno standard molto elevato per le prestazioni e l'affidabilità".
"I test Lippis Report dimostrano che gli switch Extreme Networks Open Fabric 10/40GbE rappresentano una delle soluzioni Ethernet per data center più veloci, scalabili e flessibili sul mercato, in grado di offrire protezione degli investimenti e ottimizzazione del TCO per una nuova generazione di infrastrutture di rete", commenta Roberto Benedetti, Country Manager di Extreme Networks.

I risultati della configurazione Active-Active di Extreme Networks sono basati su una tecnologia standard Multi System Link Aggregation (M-LAG), che offre sia prestazioni che interoperabilità con le reti esistenti, per proteggere gli investimenti già effettuati dalle aziende nelle infrastrutture, oltre a strumenti per la gestione e la risoluzione dei malfunzionamenti della rate.
Highlight dei Test:

- Gli switch Open Fabric di Extreme Networks hanno fatto registrare la minore latenza e dimostrato la maggiore flessibilità, con tempi di recupero molto brevi nella simulazione di tre scenari di malfunzionamento: server link, ToR uplink e core.
- Open Fabric di Extreme Networks ha dimostrato una latenza end-to-end di soli 2,23 microsecondi per la comunicazione server-to-server attraverso due switch ToR e un switch core.
- Extreme Networks è stato l'unico vendor in grado di dimostrare la simulazione di un malfunzionamento a livello di core switch, spegnendolo, e trasferendo in modo praticamente istantaneo tutto il traffico sul core switch adiacente con una perdita di pacchetti ridotta al minimo.