martedì 25 ottobre 2016

IoT e M2M - Cinque opportunità chiave per il canale

Qual è il vero potenziale di fatturato e di crescita per il canale generato da IoT e M2M (Machine To Machine)

Craig Smith, Director IoT & Analytics, EMEA, Avnet Technology Solutions

Pensare che "tutto ciò che può essere connesso, sarà connesso", talvolta può risultare un po' opprimente, ma non possiamo ignorare la possibilità che l'Internet of Things (IoT) offrirà grandi vantaggi per coloro che saranno disposti ad accettare questo nuovo scenario.

Le opportunità che l'IoT apre per la connettività delle aziende sono immense. Si ritiene infatti che le imprese siano oggi il più grande mercato per l'Internet delle cose, accanto alla pubblica amministrazione e alla "connected home". In un recente report, IDC rivela come l'IoT, ora visto come elemento strategico da parte delle aziende, stia guadagnando terreno in diversi mercati verticali, in particolare nella sanità, nei trasporti e nel settore manifatturiero. Dopo aver intervistato 2.350 decision maker nell'IT e nelle aziende in 15 paesi, gli analisti hanno riscontrato che il 73% di loro implementeranno soluzioni IoT entro i prossimi 12 mesi.

Si tratta di una prospettiva emozionante per le aziende alla ricerca di nuovi flussi di fatturato, o per i tecnologi più attenti, impegnati nella scoperta della "next big thing". L'avvento di internet ha portato con sé una quantità impressionante di dati tale da lasciar tutti sconcertati, - le grandi organizzazioni per prime -, e l'Internet of Things contribuirà ad aumentare ulteriormente questo volume di informazioni. Questa mole di dati devono essere elaborati ed analizzati, quindi applicati a situazioni reali e infine archiviati in modo sicuro e facilmente accessibili. Le esigenze di rete e di sicurezza delle infrastrutture riguardo questo enorme volume di informazioni e la relativa analisi, costituiscono al tempo stesso una sfida e una straordinaria opportunità per il canale.

Ecco cinque principali opportunità di business per il canale derivanti dall'IoT e dal protocollo di comunicazione Machine-to-Machine (M2M):

1. Business analytics - Il mondo del lavoro, sebbene con le complicazioni dovute a connettività e sicurezza legate a trend come Bring Your Own Device (BYOD), ha già abbracciato l'IoT, ed è alla continua ricerca di nuovi modi per sfruttare i big data. Una delle opportunità più interessanti è il maggior utilizzo di smart device e di tool di analisi all'interno dell'azienda. Informazioni organizzative e operative in real time porteranno più efficienza sul campo e decisioni più veloci ed efficaci da parte dei responsabili del business. La produttività dei dipendenti, un migliore utilizzo degli asset e le efficienze derivanti dalla supply chain sono solo alcuni dei vantaggi chiave di cui beneficeranno le organizzazioni. E' tempo che i partner di canale esplorino più a fondo l'area business analytics per espandere il proprio portafoglio e raccoglierne i vantaggi economici.

 2. Big data = più storage - I consumatori utilizzano ogni giorno una immensa quantità di dati. Quando per esempio consultiamo le previsioni del tempo stiamo utilizzando informazioni ricavate da modelli matematici complessi basati su motori di analisi di livello enterprise. Questo crea una domanda di mercato per i servizi e le soluzioni di storage dedicate ai big data, non soltanto prodotti per l'analisi e la business intelligence.

3. Sicurezza e conformità - I big data implicano anche grandi rischi per la sicurezza. Per le organizzazioni aumenta la responsabilità rispetto alla privacy e alle informazioni sicure, contemporaneamente al rispetto delle normative nell'area EMEA. I servizi e i software per la sicurezza sono chiamati a gestire i trasferimenti dei dati e delle analisi, a prescindere dalla localizzazione, senza perdita di dati e senza intrusioni.

4. Mobilità - La mobility aggiunge una ulteriore dimensione rispetto le esigenze di gestione e tracking degli asset, così come in relazione alla trasmissione sicura di dati attraverso le reti pubbliche. Questo trend evidenzia ancora una volta il problema della sicurezza, dato che le aziende devono essere in grado di identificare le minacce anche da remoto. Le esigenze del mercato Mobility ampliano le possibilità di implementare soluzioni per l'access management e servizi di verifica dell'origine dei dati, creando quindi un'altra opportunità IoT per il canale.

5. Servizi - L'esigenza di analisi predittive rappresenta l'occasione ideale per i partner sufficientemente agili e qualificati che potranno approfittarne per offrire i relativi servizi e consulenze. Ciò permetterà loro di essere accanto ai clienti nel momento in cui essi identificheranno nuove applicazioni business per l'Internet of Things e Machine to Machine (M2M), perché dovranno essere pronti ad offrire soluzioni che utilizzano i prodotti migliori in ambito software, networking e sicurezza.

Nella vita reale, ora .
L'Internet delle cose è una realtà già adesso. Immaginate una piattaforma petrolifera nel mezzo del Mare del Nord: trasmettere e ricevere dati da remoto richiede cloud storage sicuro, in grado di gestire milioni di piccoli data package provenienti da più installazioni situate in luoghi diversi. Quale business partner non vorrebbe avere l'opportunità di esaminare da vicino le esigenze in termini di rete, mobilità, storage e sicurezza di una simile applicazione? All'approssimarsi delle diverse fasi dell'IoT e del M2M sarà impossibile per i partner di canale tenere sotto controllo ogni opportunità. E' tempo di mettere a frutto il potenziale di business di internet e puntare sulle aree di interesse dei vostri clienti, e sostenere la vostra strategia aziendale e di prodotto a lungo termine. Costruire un robusto ecosistema Internet of Things con la distribuzione al centro, sarà il segreto del successo per il canale nel prossimo anno.

lunedì 17 ottobre 2016

I clienti amano lo shopping “flessibile”

Alexandra Frith, Customer Engagement di Retail Pro International

È la realtà dei fatti: una rottura di stock può costare al retailer sia le vendite di oggi che quelle di domani. Infatti, una volta deluso, il cliente potrebbe decidere di non varcare più l’ingresso di quel negozio, dimostrando come la mancata vendita si sia tradotta in una perdita di lealtà nei confronti del marchio.
Questo è il motivo per cui l’implementazione di una strategia omnichannel è fondamentale per i retailer, per consentire al cliente di fare acquisti e ricevere i prodotti nei modi più consoni al suo stile di vita.

Secondo una nuova ricerca di AGC Partners: “The Retail Industry Disruptors: Specialty Online Retailers and Marketplaces Take Center Stage” (i rivoluzionari del retail: i negozi specializzati e i marketplace online conquistano il centro della scena), la maggior parte di coloro che fanno acquisti apprezza le tecnologie che consentono di sfruttare le strategie omnichannel dei retailer.
Una solida strategia omnichannel permette di fare gli acquisti online, in negozio, oppure una combinazione dei due: per esempio, “buy online and pick up in-store” (BOPIS, ovvero “acquista online e ritira nel negozio”).

Sempre più spesso, i clienti “prendono il controllo” della loro esperienza di shopping, e fanno ricerche per informarsi, in termini sia di prodotti da acquistare sia di luoghi dove acquistarli. Sono “acquirenti intelligenti”, che ora più che mai sono in grado di dettare le modalità di acquisto dei beni.
Eric Bergstrom, Director of Retail di Burton Snowboards, è d’accordo: “Oggi, i retailer devono essere in grado di offrire a ciascun cliente la modalità di acquisto preferita, sia essa l’acquisto online o il ritiro nel negozio, e lasciare la scelta al cliente stesso”.

Il report sottolinea come gli utenti siano alla ricerca di qualcosa che è l’esatto contrario del BOPIS: una tecnologia mobile in-store che gli consenta di ordinare un prodotto dal sito di e-commerce del retailer, se esso non è disponibile nel punto vendita. Il 64% dei consumatori ha risposto che frequenterebbe più volentieri i negozi che offrono questa tecnologia, e il 73% ha detto che questo tipo di offerta è in grado di fornire un’esperienza utente “superiore”.
Il mercato del retail è enorme, e vale 22 trilioni di dollari. Oggi, il retail online conta solo per il 7,4% del totale. I retailers che riescono a “salvare” un ordine che non può essere evaso in un negozio indirizzandolo al sito di e-commerce possono aumentare il fatturato e migliorare la fidelizzazione dei clienti. Inoltre, le vendite complessive possono crescere, dato che una vendita è una vendita indipendentemente dal luogo in cui viene originata o quello in cui viene chiusa. I clienti, infatti, non hanno motivi per andare a cercare il prodotto in un altro punto vendita se il retailer fornisce un canale per l’acquisto.

Un retailer statunitense di abbigliamento e attrezzature per lo sport, Massey’s Outfitters, ha sfruttato la tecnologia costruendo una rete di distribuzione collegata alla piattaforma di gestione Retail Pro che gli permette di completare le vendite di e-commerce anche quando il prodotto è temporaneamente esaurito, attraverso una consegna a domicilio del prodotto stesso.
Gerry Fullington, General Manager di Massey’s, afferma: “Siamo certi di poter offrire ai nostri clienti un’integrazione tra canali che risponde alle loro esigenze e offre il servizio che essi desiderano, grazie a Retail Pro”.

Stan Shotkus, proprietario della catena di negozi lifestyle Lyn Evans, utilizza il software Retail Pro su apparati mobili per creare un’esposizione senza soluzione di continuità per i propri clienti, collegando i magazzini dei diversi punti vendita per offrire agli acquirenti più opzioni di quante potrebbero averne in uno solo.
“Il nostro obiettivo è quello di combinare l’esperienza di personal shopping del punto vendita con la praticità dello shopping online, con un supporto telefonico a disposizione dei clienti. In questo modo, serviamo i nostri clienti dove e come vogliono essere serviti”, afferma Shotkus.

Nonostante ciò, secondo ACG Partners ci sono ancora dei problemi da superare:
- Solo il 33% di tutti i retailer negli Stati Uniti è in grado di ordinare i prodotti temporaneamente esauriti con un apparato mobile;
- Solo il 26% offre una connessione Wi-Fi gratuita;
- Solo il 12% è attrezzato per consentire agli utenti di leggere il codice elettronico del prodotto e ordinare la consegna a domicilio dello stesso.

Tutto questo rappresenta un’enorme opportunità per i retailer e i loro partner tecnologici. Un aumento degli acquisti effettuati attraverso apparati mobili è in grado di far crescere l’intero comparto del reatail online, dato che molti clienti, e in modo particolare i più giovani, preferiscono utilizzare smartphone e altri apparati mobili per effettuare gli acquisti: dei 2.000 “millennial” intervistati da Coupofy, il 28% ha affermato di preferire lo shopping via smartphone rispetto allo shopping via computer. Questo significa che l’implementazione di soluzioni che offrono una maggiore flessibilità negli acquisti e nelle consegne può consentire un aumento sia del fatturato sia della soddisfazione dei clienti.

venerdì 14 ottobre 2016

Cambium Networks cnPilot™ E500, l'access point WiFi ad alta capacità per connettività senza compromessi in tutte le condizioni.

L'E500 garantisce elevate prestazioni in ogni condizione ambientale, con  tutta la  flessibilità offerta dalla gestione della rete end-to-end basata sul cloud.   

Cambium Networks™,  leader mondiale nelle soluzioni wireless a banda larga, presenta il cnPilot E500, un access point WiFi per applicazioni outdoor che offre una soluzione di connettività efficace e facile da gestire anche nelle più complesse condizioni ambientali e di traffico.  Le eccezionali performance offerte dall'E 500 vengono esaltate quando la gestione della rete viene effettuata attraverso cnMaestro™, la soluzione per il controllo della rete wireless cloud-based o NOC-based di Cambium Networks, che assicura una connettività costante e affidabile, anche in presenza di un elevato numero di utenti connessi.

L'E500 è un access point WiFi  802.11ac dual-band, in grado di gestire contemporaneamente fino a 16 SSID e 256 utenti.  E' certificato IP67 e può quindi operare in condizioni ambientali molto difficili, in presenza di vento, pioggia e sabbia, prestandosi perfettamente a qualsiasi genere di implementazione, sia essa aziendale, industriale o dedicata ai WISP (Wireless Internet Service Provider), garantendo elevate prestazioni e affidabilità nel tempo.  

Caratteristiche come quelle offerte dall'E500 sono solitamente riscontrabili soltanto in prodotti dal costo molto più elevato.  Quando occorre un access point 802.11ac WLAN capace di supportare efficacemente un grande numero di utenti in condizioni ambientali critiche,  cnPilot E500 offre una soluzione senza compromessi. L'E500 riunisce una elevata potenza di trasmissione, pari a 29 dBm, la capacità di alimentare attraverso una porta PoE una telecamera di sicurezza o un nodo di backhaul, ed un filtro per eliminare eventuali interferenze LTE in zona.

Un esempio concreto delle possibilità operative dall'E 500 è stato offerto dalla rete WiFi implementata in occasione del recente evento Wikimania, svoltosi a Esino Lario, un piccolo paese situato in una valle. Nel corso dell'evento più di 800 partecipanti si sono trovati collegati simultaneamente alla rete WiFi, gestita con cnMaestro, ed è stato possibile regolare  l'ampiezza della banda e le velocità di uplink e downlink per gli utenti, assicurando così a tutti la miglior user experience possibile rispettando perfettamente i livelli di servizio concordati.


Caratteristiche chiave dell'E 500:

Progettato per esigenze di alta capacità, supporta sino a 256 utenti attivi e 16 SSID
Certificato IP67, può operare in presenza di vento, pioggia, sabbia e previene la formazione di umidità all'interno.
Capacità di supportare reti Mesh per implementazioni outdoor ottimali
Miglior rapporto tra prestazioni radio e prezzo, una soluzione ad alte prestazioni potente e affidabile ad un costo contenuto.
Facile da installare e integrare, perfettamente gestibile grazie alle funzionalità di cnMaestro.

“La perfetta simbiosi tra cnPilot E 500 e cnMaestro permette di progettare e implementare soluzioni wireless broadband outdoor capaci di offrire prestazioni elevate, affidabilità nel tempo e grande flessibilità di utilizzo.” - commenta Alessio Murroni,  Sr. Sales Director Western Europe di Cambium Networks - “ Per installazioni come quella di Esino Lario, così come per implementazioni IIoT (Industrial internet of Things) o per i WISP,  l'E500 offre una soluzione sicura sotto ogni punto di vista”

Per ulteriori informazioni : http://community.cambiumnetworks.com/t5/cnPilot/ct-p/WiFi  oppure http://www.cambiumnetworks.com/products/wifi/

mercoledì 12 ottobre 2016

Avnet partecipa all'Open Source Day di Red Hat

Avnet, Inc. (NYSE: AVT), distributore leader di tecnologia a livello globale, anche quest'anno sarà presente alle due tappe dell'Open Source Day di Red Hat che si terranno a novembre, il 3 a Milano e il 15 a Roma. L'evento ha l'obiettivo di offrire una panoramica completa sulle soluzioni Open Source, sugli sviluppi futuri e sui vantaggi economici, strategici e di innovazione apportati dal loro utilizzo. L'agenda prevede una sessione plenaria la mattina e sessioni parallele il pomeriggio, con spazi espositivi per confrontarsi con colleghi e professionisti dell'IT.

L'occasione permetterà ad Avnet di incontrare i business partner e gli ISV che supportano e integrano la tecnologia Red Hat nella propria offerta, illustrando loro le diverse opportunità da cogliere per accelerare la trasformazione digitale in corso, applicando le soluzioni Open Source in aree consolidate quali Big Data Analytics, Software Defined Storage, Data Center, Cloud o in nuovi contesti di mercato come IoT, Mobile e Social.

Perché partecipare?
- Comprendere la situazione del mercato italiano e l'adozione delle soluzioni Open Source
- Ascoltare l'esperienza di importanti clienti che hanno implementato soluzioni Red Hat
- Conoscere l'opinione di IDC in termini di evoluzione dell'IT e della trasformazione digitale
- Seguire sessioni di approfondimento pomeridiane, tenute da esperti Red Hat e partner qualificati, su temi specifici: Linux, Containers, Middleware, Sicurezza, DevOps, Mobile, Big Data, IoT e Cloud
- Sapere quali sono, per un'azienda interessata a valutare soluzioni Open Source, i vantaggi in termini di innovazione tecnologica e di investimenti.

- Milano c/o  MiCo Milano Congressi - Via Gattamelata 5 (Gate 14) - Dalle ore 9 alle 17.30
- Roma c/o Palazzo dei Congressi  - Piazza Kennedy 1, Roma - Dalle ore 9 alle 17.30

Maggiori informazioni:
http://www.ts.avnet.com/it/events/events/9844/red_hat_open_source_day_2016_milanoroma.html